La serata delle medaglie di legno (più o meno concrete)
La SanBe frena e lascia lo scettro del gironeA all’AS Matici
Nel Mercoledì n.4 (il penultimo), di questo 32°VBN, il numero 4 è in effetti ricorrente. In buona parte delle sfide odierne la classica “medaglia di legno”, il posto ai piedi del podio, risultano essere tutto sommato ambiti. Del resto, se si può evitare d’esser ultimi, perchè non tentare? Così, Sgnaca la Bala Volley Team Summer Edition, e Occhio Malocchio Prezzemolo e Finocchio, le due squadre-scioglilingua, si affrontano per decidere a chi andrà il prestigioso riconoscimento. Il sestetto di Murolo parte bene e vorrebbe fare la gara coi soliti Bozza e Andronaco. Ma i sei (proprio.. sei..) di Martinetto, non ci stanno e riescono a replicare con Guala Molino, e la Veronesi, restando in scia degli avversari. Tuttavia non c’è lo spunto decisivo, e di misura l’Occhio Malocchio mette nel paniere il 1°set. La 2ªfrazione, però, vede un bel “Non Pervenuti” nella casella dei sei di Murolo. Lo stesso capitano è ancora a bordocampo per “entrare in temperatura”, mentre dal lato Sgnaca Dentelli riesce a smistare sufficientemente bene per una ottima accelerazione che rimanda il verdetto al 3°set. Qui, la situazione pare capovolgersi, e difatti l’Occhio Malocchio prende subito un buon margine. Tra l’altro pare decisamente in grado di gestirlo, e passa agevolmente la metà frazione. Tuttavia il colpo di scena è in agguato, e si manifesta quando a Murolo e compagni arriva in mano la palla-match. In realtà sono ben 7 le azioni a disposizione dell’Occhio Malocchio, ma tra ricezioni farraginose e attacchi contratti, sfumano una dopo l’altra. Lo Sgnaca si limita al compitino: battere di là, e poi non commettere errori, e da 17-24, rientra, impatta, e supera. Finisce 26-24 per Martinetto e compagni, che quindi si intascano la 4ªposizione, in attesa del proibitivo match col Makisono, e lasciano languire sul fondoclassifica l’Occhio Malocchio, che evidentemente non è stato in grado di estirpare il “pelo irto e setoso” (cit.). Oltre il telone, dopo la classica attesa della fine degli allenamenti del twirling, non bastano le invocazioni propiziatorie per l’Unovalelaltro, al cospetto del the Improvised. Il sestetto di Rambaldi, un po’ tenta, ma già rimaneggiato, non gli è facile osteggiare il tandem Russo-Vitetti, oggi in discreto spolvero, o le giocate della Gaiotti, che continua col proprio rodaggio. I primi 2 set sono appannaggio quasi esclusivo del team diretto dalla Giordanetto, mentre per i bianchi, l’apporto di Ballestrin non basta per scalfire la solidità degli avversari. L’Unovalelaltro, dunque, si scioglie (cosa già decisamente non difficile, visto il caldo..), ma non nel gioco, bensì dal lato della compattezza, intuendo che il risultato è già bell’e scritto. The Improvised quindi aggancia Diomaiuti e Ciapapuer, per una volata a 3 per la quale ha il vantaggio del doppio scontro diretto. Tuttavia, mai distrarsi, ricordiamo. Lo sa bene il Drink Team Perù, che già ha lasciato per strada un set ai diretti concorrenti de gli Amici di Beppe, e dunque è meglio non eccedere in sicumera. Così, mentre Darmello manda in campo l’unico sestetto disponibile, i peruviani non ci pensano su e a colpi di difese e giocate chirurgiche, scavano un netto solco tra sè e il Batti Lei. QUesti, si perdono presto d’animo, o meglio, non è che non ci provino Sciascia e Comorio, la Ianni-Palarchio e la Zerbinati in difesa, ma manca incisività in attacco. Inizialmente ci prova Brugo, che poi passa in regia, la Quarà, invece un po’ rallentata dal vaccino, non graffia come al solito. Quindi tutto “facile” per Ramirez e Granda, che si danno il cambio in prima linea, e martellano con costanza il Batti Lei. 3 set quindi senza troppi colpi di scena, che vanno dritti-dritti al Drink Team, che cementa la 1ªposizione, in attesa di conoscere quale sarà la propria avversaria di Martedì; per Darmello e soci, un’ultima gara sui generis, senza la certezza ancora dell’agognato 4°posto, poichè con l’#Error404 corsaro sul Che Ne So Io!, dal 3° al 5°posto sarebbe tutto da giocarsi ai punti. Resta solo il piatto PRO per chiudere la serata, con grandi aspettative, purtroppo solo in parte rispettate. Purtroppo, poichè il Vale Tutto, chiamato ad una sorta di miracolo per rimettersi in carreggiata, parte troppo contratto. Del resto la SanBe non si può affrontare con superficialità, tuttavia la partenza ad handicap, mette subito in evidenza alcune difficoltà. Innanzitutto l’altalenanza dell’attacco: passano bene Brino e Bonetto, ma non sono costanti. Invece dall’altro lato trovano un po’ di spazio nel muro, in diagonale, gli affondi di Suarez. Il servizio, poi, fa pendere la bilancia verso i giallorossi di Ariagno, cui palloni corti sorprendono la ricezione del Vale Tutto. Bonetto prova a spezzare il gioco, ma non basta, il tentativo di rimonta è effimera e l’1-0 della SanBe chiude definitivamente i conti: per il Vale Tutto il 2°posto diventa alquanto irraggiungibile, e quindi anche le velleità si riducono. Chi non molla è la Papa, che nel derby personale con la sua squadra di club, non vuole perdere. Prova a variare un po’ il gioco tra Cicchero e la Granato, e la sua battuta qualche fastidio lo dà, ma sono poi troppi i servizi che cercano la Scaletta, che risponde quasi sempre con delle “positive”. Girardi e Marco Ariagno quindi hanno vita facile, la Barutello indirizza Bonetto nelle mani di Suarez, e anche avvicinandosi, per il Vale Tutto, c’è poco da fare: 2-0 sul 25-23. Per l’ultimo parziale la SanBe si rilassa, parte sotto di 6, e rimane attardata fino a metà set. Qui, il Vale Tutto (non nuovo a questo) subisce un po’ l’ansia da prestazione, e si fa rosicchiare buona parte di un divario che sembrava sicuro. Per fortuna il 25 e vicino, e almeno il punto della bandiera “salva la serata”. Resta solo più l’impegno coi Pallalcolisti, per definire la posizione finale dei sei di Bonetto, mentre per Ariagno, la 2ªpiazza sarà al sicuro con appena 1set, anche per loro contro Parisi e soci. Dunque, si chiude anche la 17ªgiornata, e mancano ancora le indicazioni su chi parteciperà alle finali, ma nelle ultime 3 uscite, arriveranno anche i verdetti più attesi, seguiteci!
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