DICIOTTESIMA GIORNATA DA “2” (QUASI) FISSO

Tante vittorie “fuori casa”, e qualche colpo di coda
Il Pro si chiude con gl’ultimi botti e… tonfi

In realtà i segni “1” e “2” nella “schedina” della 18ª del VolleyByNight, si equivalgono, ma molte delle affermazioni “fuori casa”, hanno un peso non indifferente sulla classifica dei rispettivi gironi. Non è il caso del successo “interno” del Boguz, che si prende di forza, il 1°posto nel T, ai danni del Father&Sons. I sei della Santoro battagliano e la Oreglia serve la Tozzi per provare l’aggancio al sestetto di Zanin, che si appoggia su Bresca. Il 1°set è determinante, poiché il Father&Sons perso di misura questo, allenta la tensione e subisce in modo più passivo i successivi, pensando forse già all’impegno tra una ventina sporca di ore, per evitare la rimonta dell’Assemblati1, che costerebbe l’eliminazione. In parallelo, intanto, il primo dei “2” eccellenti, ma non del tutto inatteso. Lo Sbronz’s Anatomy, si presenta pressoché al completo, contro un Vale Tutto…, che in una settimana è passata da nobile a probabile decaduta. Gli infortuni e le assenze ridimensionano il sestetto della Mantione, che parte malissimo con un “-11” inquietante. Nel 2°set qualcosa si vede, ma Barrionuevo e compagni in pratica controllano, prendendo un altro margine sufficiente a per intascarsi il raddoppio che vale già da solo il 1°posto. Il Vale Tutto… è stanco e non proprio motivato, e anche il 3°ha un copione più o meno scritto, e sotto i colpi di Macrì cede ancora, tenendosi la scomoda 2ªpiazza. Intanto una squadra onora sino in fondo il Torneo, e anche privo del proprio “bomber”, piazza all’ultima giornata un acuto d’orgoglio. La Dinamo Chi? di Marco Clamar perde, sì, e parte sotto di una decina di punti, ma con un 2°set lottato fino in fondo, cancella lo 0 dalla casella della propria classifica. Sforzo effimero si dirà, però è il modo giusto per affrontare l’eliminazione già matematica, comunque a testa alta. Di contro il Rossini Drunk si mette in salvo, e ora può comunque ambire, grazie ai servizi della Talucci e gli affondi di Triolo, anche al 2°posto, ammesso e non concesso di superare il Ramona Non Perdona per 3-0. Chi spreca una ghiottissima chance è il sestetto di Vitetti, che parte subito forte contro un Feros che patisce l’aggressività avversaria. Intascato il 1°set, l’#VBN8ers, si prende anche il 2°, in cui, sul finale, tiene banco la polemica su un cambio irregolare del Feros, che viene penalizzato e sbaglia battuta, cedendo 22-25. Il 3°set, con lo strascico di questo episodio, e le squadre vicine, è alquanto incandescente, ma Vitetti e compagni, paiono in grado di allontanarsi anche qui. Tuttavia, a un passo dal chiudere, ecco che il Feros rinviene con la Airola, e impatta. Si va oltre quota 25, e al 30° ecco il sigillo del Feros, che gli vale (per scontro diretto) il 1°posto, mentre l’#VBN8ers s’accontenta del 3°gradino. Oltre il telone, ecco un’altro “2” che vale un 2°posto: quello de Il Ritorno del Basi. Oggi Smorgon può schierare sia Agostini che Rainero, mentre la Frizzarin e Lo Brutto, difettano di Bonomo e Pasin. Ne consegue che i primi 2 set siano fin troppo facilmente, e rapidamente, intascati da Il Ritorno del Basi, che ipoteca la 2ªpiazza, peraltro sfruttando Agostini come centrale. Nel 3° il Basi, alza il piede dall’acceleratore, e Frizzarin e Lo Brutto ne approfittano per un punticino che legittima ulteriormente la 3ªpiazza e li tiene un po’ più “su di tono” rispetto i prossimi avversari (Vale Tutto.., nda.). Dall’altro capo di Via Ventimiglia, intanto, il Batti Lei, batte il colpo decisivo che lo proietta al 3°posto, sorpassando il Contusi e Felici, stasera meno allegri (o forse troppo,.. questione di letture..). Infatti con Napoli e la Tiberi, il sestetto di Bogotà viaggia quasi sul velluto e tiene a distanza quello della Gallo. Funziona poco tra le loro fila, mentre il Batti Lei sembra aver trovato una quadra (quando al completo..) e si porta a casa l’intera posta con ampio margine, e andando a riposo, in attesa delle classifiche definitive e gli abbinamenti. Nel mentre, in quel del Robilant, Milli Grazie e Sbarellati recuperano, sotto lo sguardo vigile di Oddone, oggi in versione arbitro, la gara “alluvionata”. Il divario è piuttosto ampio tra le due squadre, sia dal lato tecnico, sia da quello dell’esperienza. I sei di Mennuni viaggiano a regimi piuttosto alti, ed è difficile per Quaranta e i suoi star loro dietro. Sangiorgi si redime dopo qualche gara in ombra, e la Mirabella copre e attacca bene. Per gli Sbarellati, dunque, poco da fare contro la 2ªdel girone, e ora una notte di passione in attesa del risultato di Hambulgari-Team s’Alza Bin!, che potrebbe mandare tutti allo spareggio-eliminazione su base differenza punti. Chi è già certo del proprio posto è il Seeette, che però vuole ribadire il proprio status. A contendergli il primato pieno, trova Il Pirulo Cola di Dentelli, in una gara che ripropone, con qualche innesto da una parte e dall’altra, il match caldo dell’Eccellenza Uisp tra Fiamma Azzurra e San Benedetto. Nel 1°set il Seeette è più rodato e in palla, e prende un margine che i tentativi di Moretti di ricucire non sono sufficienti per evitare l’1-0. Alla ripresa, però, con i passaggi di Dentelli e la Steffan, il Pirulo Cola risale la china, e difendendo bene anche con la Deramo, si va a prendere il punto utile per il 2°posto. Ma non pago di ciò, tenta anche il contro-break, e tiene in ambasce Ariagno e compagni fin sul finale di 3°, dove per qualche indecisione di troppo, il punto cambia di nuovo proprietario, e va in tasca alla capolista. Nel mentre, il Mega Bloks, chiude il suo percorso nel gir.T, prendendosi il 2°posto, agganciando a 9punti il Volley Uno Spritz, passandolo grazie allo scontro diretto. A farne le spese è l’Assemblati1, che per 2 set, in pratica, non entra in gara, se non a sprazzi. Poi, però, nel 3°, trainato dal capitano Onesti, e approfittando del rilassamento nel campo del Mega Bloks, resta di poco avanti, e nonostante la Arciresi provi a correre ai ripari reinserendo la Ruzza in banda, la mossa si rivela tardiva, e un “gatto” di Romeo sul finale, consegna il punto della bandiera agli Assemblati1; punto importante, peraltro, perchè consente al team di Onesti di giocarsi l’ultima chance di salvezza, nello scontro diretto col Father&Sons (cui tuttavia basta 1solo set per il 4°posto..). Chiude la serata un “colpo di mano” non indifferente; mano che non è la sola della Origlia, ma diciamo che il successo netto del Più O Mino d’Oca, contro i Meno Seri,Ma Sempre Baldi, passa principalmente dai suoi attacchi. Nel match dentro/fuori del gironeG, i baldisseresi di Darmello tentano, caricando di nuovo il peso della “salvezza” sulle spalle capienti di Occhetto. Tuttavia la mano pesante non basta, e il Più O Mino, è determinatissimo a non far cadere un pallone. La gara è tesa, ma il Meno Seri, nuovamente pecca di determinazione, e viene messo KO già col 2-0. Il 3° il sestetto della Pera cala la pressione e il Meno Seri tenta l’ultimo assalto, perlomeno per non lasciar vuoto il proprio paniere, ma l’annata nera al VBN non concede nemmeno la gioia del set della bandiera, e così è festa grande per il team DonBosco Rivoli, che passa il turno e si carica per dar fastidio a qualche Prima blasonata. Si conclude così il penultimo giorno di gironi. Domani appuntamento sempre doppio ma “a distanza” col trasloco parziale al Robilant, e la lunga notte per la definizione delle classifiche degl’Amatori, e la composizione del Tabellone Playoff: stay tuned!

T.a.g.M.A.