COME TI ROVINO LA FESTA

Col-Ca rischia il 1°posto, Nando,Ciccio e… frena sul traguardo
Nel mentre, anche sul fondo qualcosa si muove

Non sempre le gare vanno come dovrebbero, ne sa qualcosa la Spagna di Del Bosque, che prima dell’inizio delle gare del VBN, viene annientata da Conte ed i suoi. Il successo dell’Ital-calcio, fa ritardare un po’ le partite, ma anche qualche defezione grave, come le sole 2 donne a disposizione di Bogotà per il match con la capolista Nando,Ciccio e Quelli Meno Forti. Tamponata l’assenza col placet dei sei di Francesco Di Pierro (a sua volta non presente), il 1°set sembra seguire il copione “già scritto”, col team Dinamika a incalzare e prendere il largo. Però il facile successo fa rilassare il Nando,Ciccio e.. che nel secondo stenta e sbaglia troppo. Chi spicca è Spoletti tra gli avversari, e il match si rimette in pari con quasi il medesimo, largo, punteggio. Il limite del sestetto di Di Pierro è proprio questo: un buon impianto di gioco e un’intesa rodata, ma sottopressione troppi errori. Così il più pragmatico team di Bogotà sfrutta il momento buono e tenta il colpaccio in rimonta, ma si ferma a poco dal raddoppio: 2-1 e 1°posto, pur non pulito per Nando,Ciccio e Quelli Meno Forti. In parallelo, tutta un’altra musica per l’Alfre’s Team, che col suo front-man Mogavero, spiana la strada verso la 1ªpiazza, infilando un netto 3-0. L’Uno Vale l’Altro, tenta con la coppia Belvedere-Lanfranco, ma i pedecollinari non riescono a essere sufficientemente incisivi, nemmeno con Cane, e i campioni in carica si tengono stretta la vetta, e attendono il responso dei quozienti; per l’Uno Vale l’Altro, sfida incrociata a distanza, per tener dietro i Grilli Morti. Intanto alla Peyron, un’altra aspirante capolista, stecca. I Palloni Gonfiati..Male, giocando nuovamente sottotono, concedono ai Dragons più d’una possibilità. Mortera e compagni si salvano inizialmente con Candela e la Giraudi, e riescono ad infilare, di misura, la prima coppia di set. Poi, però, un 3° troppo svagato, permette alla Angerame ed i suoi, di stare avanti per tutto il parziale, e intascarselo di 5 lunghezze. Per i Palloni Gonfiati..Male, un 1°posto virtuale, in attesa delle “scelte” del Belli di Notte; per i Dragons un’inaspettata boccata d’ossigeno, prima della gara dentro/fuori con lo Sporchidea. Altra sorpresa della serata, è la sconfitta del Col-Ca. Il team lingottino, sinora imbattuto, dopo un 1°set ripreso un po’ alla buona, patisce il ritorno dei Polerrones. Il team della Rizzato e di Rossi, parte un po’ disordinato, ma dimostra che l’acquisto del “fantasista” Carrera è un colpo azzeccatissimo. I cinque attorno lavorano “di contenimento” e fiaccano gli avanti del Col-Ca, ed il bomber rifinisce. Dall’altro lato potrebbe fare lo stesso Giuliano, ma sono un po’ troppe le imprecisioni nella fase di difesa. Quindi non solo i Polerrones impattano con un largo 16-25, ma mentre il Col-Ca s’innervosisce alla ricerca del punto, i verdi scappano e chiudono 2-1, prendendo il numerino per il podio, e rimandando in fila anche i lingottini, in attesa dell’ultima partita del gir.I. Chi non si distrae, e mette nel paniere i punti decisivi per la salvezza, è il Non Con la Faccia. Il sestetto di Oddone, al contrario dei predecessori, trita il Big Minions, senza pietà. I gialloblù della Soldo provano una timida risposta, ma oggi anche la Sorte è avversa, e il morale va presto calando. La sconfitta ormai è una condanna, nonostante ci sia ancora un match da disputare, in quanto tutte le concorrenti sono già più lontane degli eventuali 3punti. Chi ugualmente non lascia nemmeno le briciole agli avversari è la New Team. I tutti-neri della Morosini si prendono il primato a punteggio pieno del gir.S, e anche con una punta di supponenza, liquidano a 13, 13 e 10, una Dinamo Chi?, che si aggrappa solo più alla matematica per continuare a sperare. Senza la mano pesante di Ragusini (fuori per distorsione con microfrattura..), è difficile rispondere agli affondi di Ardillo e la Grassotti, e quindi i rossi di Marco Clamar, attendono l’ultimo impegno, sperando che le altre squadre si diano noia tra loro. Un match equilibrato, viceversa è quello delle 22.30 tra Sbarellati ed Hambulgari. Entrambi alla vigilia chiedono “ma.. ce la si può giocare?”, e la risposta è: sì. Difatti il 1°set è un botta e risposta con i parellini di Quaranta, che provano ad andare avanti, ma vengono recuperati grazie alle battute di Callà, e cedono di un paio d’incollature sul finale. La replica è determinata, e gli Hambulgari vanno un po’ nel panico, sotto i colpi della Grieco, e restano attardati. Nel 3° le “furie rosse”, patiscono la sorte delle lontane cugine iberiche, e in pratica spariscono dal campo, lasciando spazio al raddoppio degli Sbarellati, che mette ulteriore pepe al discorso qualificazione. Dall’altro lato del telone, nel mentre, un In Bocca al Luppolo, non proprio determinatissimo, ha ragione di un Volley Provarci, che disattende in tutto e per tutto il proprio nome. Infatti i sei di Lotito, non hanno mordente, nonostante Liso prima in campo, poi dalla panchina provi a spronarli. Bosetti e Rolle risolvono le alzate della Rallo e i set scivolano via particolarmente lisci, lasciando al Volley Provarci, un’ultima chance contro l’#Zerofantasia, in uno scontro incrociato con anche il KS, per la salvezza; intanto l’In Bocca al Luppolo può godersi la 2ªpiazza. Risoluto, intanto, in quel della Peyron, diventata suo ambiente di caccia, il Volley Uno Spritz s’intasca altri 3punti pesanti. A pagare dazio è questa volta il Bathsheba’s Friends, che conclude il proprio cammino nel torneo, coi soli 2punti fatti con l’Assemblati1, e che potrebbero, nella migliore delle ipotesi valere un 5° piuttosto che il 6°posto. Per il resto la De Petris e compagni sono troppo remissivi, mentre il Volley Uno Spritz si intende bene e gioca in scioltezza chiudendo con vantaggi abissali tutti e tre i parziali, lanciando un bel guanto di sfida per il podio alle altre pretendenti. Conclude la serata in un desueto “Monday (by-)Night” che inizia praticamente di Martedì (00.01), Gli Amici di Beppe-Meno Seri Ma Sempre Baldi. La gara, a senso unico, è frutto della quasi totale rassegnazione del team di Darmello, che prova ad opporsi col solo Occhetto, ma subisce la manovra avvolgente dettata dalla Palumbo e finalizzata bene da Daniele o la Virgilio. Dunque i servizi sono determinanti, come nel 3°set quello di Bonomo, che spacca il parziale e mette il risultato in freezer. Col calo fisico di Occhetto, il Meno Seri,.. progressivamente si spegne, e rimanda tutto allo scontro diretto per il 4°posto, contro il Più O Mino d’Oca; la Amoroso e i suoi, aspettano il verdetto della classifica avulsa. All’alba del 16°giorno, le luci vanno giù, e si attende un nuovo tramonto per vedere se i pronostici verranno confermati.

T.a.g.M.A.