C’è chi si candida a posti di prestigio
Chi invece disattende un po’ le aspettative
Nel “giorno collinetta” della 3ªsettimana di VolleyByNight, il calendario propone principalmente Pro e Open, e squadre sulle quali ancora aleggia qualche dubbio: “saranno competitive?”, “saranno solo dei fuochi fatui?”. Una squadra che supera probabilmente i limiti posti all’atto dell’iscrizione è il Villa Volley. Questi incontra la Polizia Municipale, che però questa sera tiene ben nascosti paletta e velox, e lascia sfilare a velocità doppia i villastellonesi. Il 1°set Hu e compagni, in un certo senso, sperimentano, e giocano con 4donne per “insegnare” il giro da ala ad uno dei propri. Ma la musica non cambia nel successivi set. Solo Buttolo ed il servizio di Hu sono incisivi, mentre De Masi, innescato dalla Coletta, passeggia negl’ampi varchi della difesa Municipale. Dunque il Villa Volley si lancia in testa al girone, da neopromossa, dopo il 2°posto AMA; il GS Polizia Municipale, chiude e attende di sapere se sarà 4° o 5°. In parallelo, oltre il telo, il Father & Sons della Santoro, dopo una prima prova alquanto convincente, crolla di netto contro il Volley Uno Spritz. I sei di Fundone, ad una gara dal termine del girone, sembrano trovare un miglior assetto, e approfittano per mettere in cascina quanto più fieno possibile. A poco valgono i tentativi della Tozzi per sorreggere il Father & Sons, che però ha ancora alcune gare per rifarsi della debacle odierna. Tornando sul campoA, è di scena il girone omonimo, con il Dammela Veloce, che affronta l’Ollin-Clusive. Il sestetto della Dalia, perso Loreggia definitivamente, non può certo lamentarsi della rosa, dato che Boccone è in forma smagliante, e la Rosato difende praticamente tutto, frustrando gli attacchi avversari. La Crespan s’affida a Danzeri e la Olocco, ma il muro dell’Ollin-Clusive dice spesso no, come quello pur non vincente della Beraldo a Tomatis. La gara è vivace, ma non è quasi mai in discussione per i sei della Dalia, mentre il Dammela Veloce, tende a scoraggiarsi troppo presto, cedendo ancora 0-3 e attendendo l’ultimo impegno col Se Me la Dai, la Schiaccio Forte, per eventualmente giocarsi il 3°/4° posto. Chi a sua volta non riesce ad ingranare, complice anche una serie di sfighe (quando ce vo’, ce vo’), è il Pirulo Cola, che nel riscaldamento perde Dentelli e perciò riarrangia creativamente il sestetto con le centrali Steffan e Chiavero nel proprio ruolo, e Caresio a fare la banda. Il risultato è disordinato, e il Bumbazza, che comunque non brilla per precisione, ne approfitta golosamente. Per la 2ªfrazione, poi perde pure la Franchino, che si scaviglia scendendo da muro. Tuttavia, Moretti non molla, la Deramo si oppone a Grinza, ma il raddoppio è del Bumbazza. Quadrato il sestetto, il Pirulo si fa più pericoloso, e complice un po’ il rilassamento oltre la rete, il punto della bandiera tutto sommato arriva, ma manca ancora un gioco “proprio”, e con Ariagno sarà dura mantenere il 3°posto dall’assalto delle altre contendenti. Chi stupisce piacevolmente, e quasi mette a segno il colpaccio, è il team della Hu. I Gintonici, di gara in gara, sembrano crescere di condizione e affiatamento, e oggi mettono in ambasce anche un team abbastanza esperto come il Lo Dicono i Fatti. Torrione e compagni, probabilmente non si aspettano l’agonismo che i rossoblù profondono, e rimangono spiazzati, perdendo il 1°set di misura. Qualche cambio di troppo, fortuna loro, consente al Lo Dicono i Fatti, di impattare senza troppa fatica, prendendo subito un ampio margine, poi controllato. Ma il 3°set è una vera battaglia, che si risolve in un finale thrilling: due opportunità per i Gintonici, ma manca la freddezza per chiudere; la replica di Torrione e soci, però, non è esente da pecche e si supera quota 26. Qua, è protagonista Palazzolo, caricato sino allo sfinimento dalla Shibly, ma con ragione: il mani-out decisivo è suo. Hu e compagni, contenti per il punto intascato, fanno tesoro dell’esperienza, e si propongono come molesta outsider. Ultimo match della serata è quello tra gli Amici della Sgreri e la Bomba di Urano. Il sestetto di Racca, finalmente definito e con Decorte in regia e Toni al centro, sembra in grado di tenere a bada le velleità del sestetto della Di Capua. Viceversa, dopo un 1°set intascato con rigore, nel 2°già lascia intravedere qualche spiraglio di troppo. D’Antonio e Misuraca ci si infilano, e il carico per Racca e Balla aumenta, soprattutto nel rocambolesco finale, in cui la Bomba di Urano, deve tentare e ritentare, per mettere a segno il 26-28. Messa in tasca la vittoria, la tensione cala, e difatti crescono senza troppa fatica gli Amici della Sgreri. Il punteggio resta in equilibrio ancora una volta oltre il 24, e il colpo di coda decisivo, lo dà il sestetto volleysanpaolino: 26-24, che vale un punto relativamente importante, dato che il 4°posto è ormai inevitabile per Di Capua e compagni, che ora attenderanno di sapere chi sarà la 1ª del gironeA da affrontare nel Playoff. La “giornata corta” termina così, e ci si può ritirare, in attesa di una nuova e rovente giornata sui campi del CS Lingotto (e della Peyron!).
T.a.g.M.A.