ATTENZIONE AI CALI DI TENSIONE

Troppa rilassatezza, fa regalare set agli avversari
In tanti si distraggono e mandano in fumo le chance di 3-0

Le squadre più forti, da sempre lo insegnano: non è fondamentale quanti punti si fanno con le dirette rivali, quanto la continuità, cioè la capacità di non distrarsi con le “altre” contendenti. Il fatto è che sono i punti persi fuori dai “match-clou” a pesare a fine stagione, ed anche nei piccoli gironi del VBN funziona questa legge. Un esempio è dato subito dall’In Bocca al Luppolo, che nella sua rincorsa al Bogianen, dopo la scoppola rimediata nello scontro diretto, lascia per strada un altro set. Sembra impossibile, non ce ne voglia l’#Zerofantasia, ma dopo il 25-13 al pronti-via, quasi immediatamente bissato da Bosetti e la Rallo a 17, il discorso sembra chiudersi. Invece, l’In Bocca al Luppolo si distrae, alza il piede dall’acceleratore, e s’attarda, mentre la Provera e i suoi, pur contati, si dannano l’anima e strappano un punto che apre la bagarre-salvezza con Volley Provarci e KS-Volley. Analogamente, al Bathsheba’s Friends, sfugge dalle mani la ghiotta opportunità di rilanciare le proprie chances di 4°posto. Gli Assemblati1, in avvio sono propositivi e lottano punto a punto, ma lasciano a pochi passi dalla fine del 1°set, l’1-0 alla Depetris e i suoi. Per il sestetto di Onesti sembra un colpo duro da assorbire, tanto che il 2°set restano impantanati ed il Bathsheba’s dilaga e chiude con ampio margine. Sul 2-0, però Gamba e la Lago si eclissano e la regia della Vallarolo riporta in linea di galleggiamento gli Assemblati1. Onesti e compagni superati sul finale recuperano miracolosamente e riescono a strappare 1set, tenendo alta la tensione per il passaggio del turno, sul fondo del gironeT. Chi sbaglia proprio il tiro in questa serata, è il Game (Hang)Over di Marino. Dopo la prestazione tutto sommato convincente col Vale Tutto…, col Lo Dicono i Fatti, subisce un pesante rovescio. Per Torrione e compagni, è una boccata d’ossigeno importante, nella lotta al 3°posto; per il Game (Hang)Over, che non viene staccato eccessivamente, ma forse patisce un po’ la direzione “all’inglese” da parte dell’arbitro, perdendo di vista l’obbiettivo, l’intenzione resta di non mollare, sebbene il podio s’allontani. Tornando sul CS Lingotto, qui invece si rivede I Palloni Gonfiati.. Male, che ci si attendeva in origine. La resistenza dello Sporchidea, è presto fiaccata da Amodio, decisamente ispirato in queste prime uscite, e sebbene anche Mortera e soci calino progressivamente il ritmo, a Brovarone e compagni non riesce di rubare almeno un set. Troppe le imprecisioni per replicare al 2-0, e 3°set, che pur lento va in archivio col “+12” per la testa di serie del gir.R. Oltre il telone, invece, l’#VBN8ers (se non ti sbucci le ginocchia difendi solo a metà), segue il trend-topic della serata e dopo un convincente 1°set, inizia ad adagiarsi già nella 2ªfrazione, facendo rinvenire l’Aperivolley. Quindi per la Miglini e compagni, diventa importante l’apporto della Gullone, e la cassaforte del #VBN8ers si apre pressoché da sola: 14-25 e punto ossigenante per i biancoverdi, che si giocheranno il 4°/5° posto a distanza, col GS Polizia Municipale, con il Villa Volley a fare da ago della bilancia. “fuori le mura”, intanto, il Team Chiappetto, per l’ennesima volta non riesce a uscire dalla crisi di risultati, e rimane a secco anche con Il Ritorno del Basi, che alternando Rainero per l’assente Agostini, non perde continuità, e infila il 2° 3-0. Per la Galluzzo e i suoi, un’altra serata di passione, nuovamente con punteggi vicini a quelli di Smorgon e compagni, ma senza lo spunto sufficiente per intascare almeno il set della bandiera. Al Lingotto, quindi, si passa ai match delle 22.30. Sul campoA, la New Team, miete un’altra vittima ed entra nell'”elite” del “3 su 3”. Tuttavia il successo è tutt’altro che agevole: il Rossini Drunk di Diviesti, gioca come sa, e mette in campo tutta la propria proverbiale determinazione, resistendo ad oltranza. Forse meriterebbe almeno un set, ma ai tutti-neri della Morosini, tirati da Scrosta e la Grassotti, non va di lasciare briciole in giro, e ipotecano di fatto la 1ªpiazza nel gir.S. Una prova di forza ancor più marcata, la dà il team campione in carica Pro. Il Seeette di Ariagno, dopo un esordio pulito, ma interlocutorio, questa sera stende un Atletico Panino che battaglia per 1 set, poi deve arrendersi anche un po’ alla sfortuna. Infatti, già prima di iniziare perde Marco Sandrone (maldestro movimento e guaio muscolare..), e il carico ripartito sul precario Ferrarotti e su Bramante, pesa ala lunga. Viceversa, con la coppia casellese Musacci-Calì e uno Scassa che abbandona le pallette piazzate, il Seeette, assestatosi, fila dritto verso il successo e mette allo scoperto le proprie ambizioni di “bis”. Chiude per ultima la Peyron, perchè anche qua, il Mega Bloks dell’Arciresi, sceglie di frenare la propria rincorsa al Boguz, cedendo un punto ghiotto al Volley Uno Spritz. Per il sestetto di Fundone, che naviga nel torbido sul fondo del gir.T, 1set vinto ai vantaggi come l’ultimo, è fondamentale per poter ancora puntare alla 4ªpiazza; il 2-1, invece, per il Mega Bloks, significa sì allontanarsi dalla “zona calda”, ma dover comunque guardarsi ancora le spalle da colpi a sorpresa delle rivali. Dunque, all’alba dell’1.00, si può chiudere baracca, ma i burattini torneranno in serata, per animare ancora lo spettacolo del VolleyByNight.

T.a.g.M.A.